Due straordinarie voci, rendono omaggio a Lodovico Pogliaghi... Chiara Palumbo e Antonio Zanoletti.
Chiara palumbo
Mi sento come se fossi uscita da un'armadio pieno di naftalina.
Che bella sensazione!
Sabato ho partecipato a una rappresentazione a due voci. E per alcune ore mi sono sentita avvolta dall' atmosfera fresca e pulita, che ho respirato nell' ascoltare , la narrazione di Chiara Palumbo e di Antonio Zanoletti . Che in un freddo pomeriggio di dicembre hanno reso omaggio ad un artista (per molti sconosciuto) , la cui opera artistica più grande... è visibile a Milano. Disegnò, progettò, modellò... Bozzetti , calchi, formelle bronzee, della maestosa porta centrale del duomo di Milano ... Opera , che in questi giorni compie cent' anni. Chiara e Antonio , hanno fatto rivivere, con un' interpretazione cronologica del tempo, di documenti , lettere dell' artista ... L'ansia e lo sgomento , di un uomo che ha fatto dell' arte, la sua vita.
Così, immersi in uno scenario unico, di un borgo , quello di Sacro Monte... Ho rivissuto le tappe di questa colossale opera... Ascoltando con attenzione e commozione , le voci di questi due straordinari artisti .
Mi piace definirli così.
Chiunque presti le proprie virtù per far rivivere l'arte in genere, io lo definisco un'artista. Quello di sabato 20 dicembre 2008, lo considero, un modo nuovo per far arrivare al pubblico la documentazione storica , che altrimenti sarebbe rimasta sconosciuta a molti . Attraverso la mimica del viso , il suono della voce , Chiara e Antonio, sono riusciti a toccare l'intelletto dello spettatore . Questo credo, sia meraviglioso per chi narra e per chi ascolta...
Grazie alla sensibilità e alla professionalità di Antonio Zanoletti , poliedrico interprete di numerose opere teatrali ... che ha sposato con forza e passione, il progetto di una giovane studiosa d'arte, la quale, con coraggio non ha demorso davanti agli impedimenti che ha trovato durante il suo cammino lavorativo. Chiara, è riuscita comunque, a far rivivere in un pomeriggio d'inverno, il suo Pogliaghi.
Come Zanoletti ha ricordato alla fine della rappresentazione: Ora ci auguriamo: Che chi di dovere abbia il coraggio di impegnarsi a far rinascere la casa del Pogliaghi ... Chiusa da anni al pubblico a causa dei mancati restauri più volte promessi e mai eseguiti.
Che bella sensazione!
Sabato ho partecipato a una rappresentazione a due voci. E per alcune ore mi sono sentita avvolta dall' atmosfera fresca e pulita, che ho respirato nell' ascoltare , la narrazione di Chiara Palumbo e di Antonio Zanoletti . Che in un freddo pomeriggio di dicembre hanno reso omaggio ad un artista (per molti sconosciuto) , la cui opera artistica più grande... è visibile a Milano. Disegnò, progettò, modellò... Bozzetti , calchi, formelle bronzee, della maestosa porta centrale del duomo di Milano ... Opera , che in questi giorni compie cent' anni. Chiara e Antonio , hanno fatto rivivere, con un' interpretazione cronologica del tempo, di documenti , lettere dell' artista ... L'ansia e lo sgomento , di un uomo che ha fatto dell' arte, la sua vita.
Così, immersi in uno scenario unico, di un borgo , quello di Sacro Monte... Ho rivissuto le tappe di questa colossale opera... Ascoltando con attenzione e commozione , le voci di questi due straordinari artisti .
Mi piace definirli così.
Chiunque presti le proprie virtù per far rivivere l'arte in genere, io lo definisco un'artista. Quello di sabato 20 dicembre 2008, lo considero, un modo nuovo per far arrivare al pubblico la documentazione storica , che altrimenti sarebbe rimasta sconosciuta a molti . Attraverso la mimica del viso , il suono della voce , Chiara e Antonio, sono riusciti a toccare l'intelletto dello spettatore . Questo credo, sia meraviglioso per chi narra e per chi ascolta...
Grazie alla sensibilità e alla professionalità di Antonio Zanoletti , poliedrico interprete di numerose opere teatrali ... che ha sposato con forza e passione, il progetto di una giovane studiosa d'arte, la quale, con coraggio non ha demorso davanti agli impedimenti che ha trovato durante il suo cammino lavorativo. Chiara, è riuscita comunque, a far rivivere in un pomeriggio d'inverno, il suo Pogliaghi.
Come Zanoletti ha ricordato alla fine della rappresentazione: Ora ci auguriamo: Che chi di dovere abbia il coraggio di impegnarsi a far rinascere la casa del Pogliaghi ... Chiusa da anni al pubblico a causa dei mancati restauri più volte promessi e mai eseguiti.
Commenti
So che riesce a farti dimenticare spazio e tempo. Ti prende la mente e la porta dove lui è pronto ad accoglierla.
Sono contenta che tu abbia potuto dissetarti alla sua fonte dove l'acque è sorgiva e pura.
Por Bacos,il solo ricordo fa diventare poetica anche me !Un abbraccione.
Sono stata con la mente insieme a te nello scenario di Sacro Monte a me caro e ammirerò con occhi diversi la bellissima porta centrale del Duomo di Milano.
Buon fine anno!