Coniglio all' Etrusca rivisitato


Eccoci qui... piano, piano vediamo di far prendere forma a questo blog. Oggi voglio regalarvi una mia ricetta. In realtà ogni ricetta è sempre di qualcun altro... Ma si può renderla propria aggiungendo qualcosa. In questo periodo, oltre ad aver ricominciato a prendermi cura di me stessa (con grande piacere di mio marito) , ho ripreso a coltivare un mio grande hobby. Cucinare per l' appunto. Ieri abbiamo avuto ospiti, Lorena e Fabrizio e mi sono cimentata a cucinare il mio coniglio all' etrusca rivisitato. Per l' occasione ho aperto una bottiglia di vino della mia piccola cantina ... Uno strepitoso Amarone della valpolicella del 2000. Lasciato decantare lo abbiamo assaporato nella sua intera pienezza e generosità.

Coniglio all' etrusca

3 carote
1 cipolla bionda
1/4 gambo di sedano
1 fetta di speck tagliata altina
1 spicchio d' aglio
un coniglio intero tagliato a pezzi
1 bicchiere di olio extra vergine d'oliva
1 bicchiere di vino bianco
(olive o funghi).
brodo vegetale se serve
aromi : salvia, rosmarino, sale e pepe
Cottura circa 1 ora 1/2 , 2 ore


Aggiungete in una casseruola l'aglio e lo speck, tagliato precedentemente a listelli. Poi, piano, piano il soffritto di carote, cipolle e sedano ( tagliato a rondelle). Dopo aver rosolato il tutto, aggiungete il coniglio e fatelo dorare a fiamma viva, prima da una parte e poi dall' altra. Bagnatelo con il vino bianco, Salate e pepate quanto basta. Copritelo e abbassate la fiamma per circa un ora... curate di tanto in tanto che non si consumi la puccia, altrimenti aggiungete del brodo caldo. Dopo un ora togliere il coniglio dalla casseruola, aggiungere le olive o i funghi e fate restringere il tutto molto lentamente riporre il coniglio nella padella e portatelo a fine cottura. (circa 1/2 ora). Servitelo.
Buon Appetito.

Commenti

POST PIU' POPOLARI

Come Dio sceglie la mamma di un bimbo prematuro...

Quarto Stato

Il piccolo principe ... tra le vie di Jerago con Orago

Manitù - L'uomo più bello -

Auguri ZOE!